Fare chiarezza significa sapere cosa senti e cosa vuoi. Non cosa vogliono famigliari o amici da te. Non cosa “dovresti” volere secondo le aspettative altrui. Ma cosa vuoi tu davvero.

Eppure quante volte hai scelto la confusione per adattarti agli altri?

Quante volte hai seguito direzioni che non ti appartenevano, hai accettato situazioni che ti consumavano, hai taciuto la tua verità perché la mettevi in secondo piano o non volevi perdere l’approvazione? Quante volte hai tradito l’essere meraviglioso e unico che sei, per far quadrare le cose con il mondo delle apparenze?

In una società sovraccarica di aspettative, pressioni e giudizi, è facile perdere il contatto con il proprio sentire e la propria direzione. Segui strategie che non ti rispecchiano, insegui obiettivi non tuoi, reprimi ciò che senti per non creare scompiglio o perché è più sicuro, più facile.

E poi ti chiedi perché, a un certo punto, ti ritrovi stanco e in crisi, disconnesso dai tuoi passi, da te stesso. Nulla sembra avere più senso.

Puoi far finta di niente, trovare modi per anestetizzarti o viceversa per darti adrenalina, ma la crisi continuerà a inseguirti nel profondo… fino a quando non farai davvero chiarezza con te stesso e smetterai di tradirti.

È un invito a fermarti e ascoltare ciò che senti, anche quando fa paura. È un invito a riconoscerti e a riconoscere direzioni più vere, che risuonano con te, non con chi o cosa altri vogliono o si aspettano tu sia.

Se ti sforzi di essere qualcun altro, se segui percorsi che non ti appartengono, se reprimi la tua verità, l’esistenza diventa pesante e misera. E non importa il successo esteriore che magari riesci a raggiungere, perché dentro di te senti il peso di esserti tradito, di esserti modellato in funzione dell’esterno, invece di lasciare che l'esterno prendesse forma su di te, sui tuoi talenti, sulla tua verità.

La crisi ti sfida perché vuole portarti fuori da una vita non tua e restituirti a te stesso.

Cosa vuoi davvero? Cosa vuole la tua anima, il tuo io più grande, la tua luce? Cosa accende il tuo spirito, la tua missione, la tua bellezza?

Le risposte a queste domande cominciano ad arrivare quando smetti di fare i calcoli per compiacere le apparenze, quando smetti di tradirti, e cominci invece a fare spazio a te, al tuo sentire, alla tua energia, ai tuoi valori.

Non è retorica. È coraggio.

Ci vuole coraggio per lasciar andare le maschere e investire su di te. Ci vuole coraggio per scegliere di vivere in base alla tua direzione autentica e non in base a quello che ti viene proposto. Ci vuole coraggio per essere pienamente chi sei, e puntare sull’autenticità e sul talento, in modo che anche il resto del mondo sia autorizzato e possa fare altrettanto.

Camilla Ripani
Life Coach & Soul Mentor