Sforzo e fatalismo

C’è chi si affida al fare, al controllo, alla fatica a tutti i costi, e chi si affida al caso, al lasciar decidere alla vita così come viene. C’è anche chi salta da un polo all’altro, passando dallo sforzo al fatalismo, dal troppo agire al non agire affatto.

Sforzo e fatalismo sembrano due modalità opposte e inconciliabili, fino a quando scopri che puoi metterti nel mezzo e farle incontrare, dando vita, così, a nuove possibilità.

Ecco che lo sforzo diviene intento: sei attivo, hai una direzione, ma nel contempo lasci spazio alle trame della vita.

E il fatalismo diviene fiducia: sei ricettivo, accogli ogni cosa, ma sapendo ciò che vuoi e che non vuoi, e proprio questa consapevolezza attira a te ciò di cui hai bisogno.

Forse nella tua vita, o in alcuni momenti, c’è troppo sforzo, troppo controllo. Significa che è arrivato il momento di far spazio alla fiducia, di lasciare andare. Questa dimensione dell’esistenza può unirsi al tuo cammino, dando a esso morbidezza e flessibilità.

Oppure, nella tua vita, c’è eccessiva rilassatezza; disperdi energie, ti affidi al caso. Significa che è giunto il tempo di focalizzarti, di scegliere e di impegnarti per ciò che scegli. Tutto questo può dare ai tuoi passi direzione e intensità.

Non sei qui per snervarti appresso alle cose, e neanche per buttare via il tuo destino, lasciandoti trascinare dalla corrente. Sei qui per fare la tua parte e diventare chi sei.

Tutto quello che devi fare è seguire il ritmo, restare in ascolto, allora saprai quando andare veloce e quando rallentare, quando condurre e quando lasciarti condurre, quando espanderti e quando accogliere.

Camilla Ripani
Mindfulness & Self-Discipline Coach

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