Chiarezza o azione? Il paradosso che blocca la tua crescita professionale
Hai investito energie e risorse per fare corsi, formazioni, aprire la tua nuova attività o lanciare il tuo progetto. Hai il sito, il biglietto da visita, la pagina sui social. Eppure continui a sentirti in difficoltà quando si tratta di comunicare il tuo lavoro, esporre i tuoi servizi, farti conoscere e vendere.
Cosa sta succedendo?
I motivi possono essere diversi: resistenze al cambiamento, insufficiente preparazione nel campo della comunicazione e delle vendita, inesperienza con i social e il disagio di mettersi sotto i riflettori.
La mancanza di chiarezza
C’è anche un altro motivo, spesso sottovalutato: la mancanza di chiarezza. Chiarezza su qual è la tua forza professionale, su cosa ti accende davvero e su chi è il tuo cliente ideale.
Quando non hai chiarezza, le tue resistenze brindano con lo champagne, perché diventano molto più forti.
E se non temi di esporti e lanciarti sul mercato?
La mancanza di chiarezza rimane comunque un problema.
Se ti metti a fare contenuti social e campagne pubblicitarie a manetta, pensando che il marketing e le tecniche di vendita siano la risposta per il tuo successo, ma non hai chiarito dove la tua anima si accende autenticamente e come i tuoi talenti vogliono manifestarsi nel tuo lavoro, rischi di allontanarti dalla tua vera realizzazione.
Troppe opzioni
Essendo una multipotenziale, ho sempre avuto tante strade che mi chiamano e questo, paradossalmente, non mi ha dato più possibilità, ma mi ha reso più confusa. Quando hai troppe opzioni tra cui scegliere, non riesci a fare chiarezza perché il tuo focus è disperso.
Ho quindi cercato di farmi aiutare per rispondere alla domanda: qual è la mia forza professionale? Qual è la mia nicchia del cuore?
Nelle call di vendita mi veniva assicurato che avremmo lavorato per individuare i miei punti di forza e la mia nicchia, ma alla fine mi veniva riproposto il solito modello di “scegli la nicchia che il mercato chiede”, indipendentemente dal fatto che risuonasse o meno con me.
Ecco, nel mondo business, l’aspetto del fare chiarezza è spesso sottovalutato o trattato con grande superficialità.
Fermati un attimo
Ma come puoi aspettarti di essere magnetico, se non hai fatto chiarezza sulla tua unicità e su qual è il cliente che la tua frequenza attrae?
Come puoi aspettarti di essere più forte delle tue resistenze, quando scegli una nicchia perché te lo ha detto la mente o il guru del marketing, e non la tua unicità, la tua passione?
La cosa peggiore che puoi fare è metterti a fare marketing e costruire un sistema di vendita senza prima aver capito chi sei e dove vuoi andare, senza prima avere dei servizi o prodotti che ami davvero e ti rappresentano.
La cosa peggiore è farti condurre solo dai ragionamenti e dalle aspettative esterne, e non dalla tua energia unica e speciale.
La mente ti porterà solo fino alla prossima curva, ma alla prima difficoltà mollerai, perché non c’è la tua anima, non c’è la parte di te che sostiene realmente la prova.
E no, non basta la volontà. La volontà non è qualcosa con cui costringi la vita ad andare dove non vuole andare. È qualcosa che ti aiuta a percorrere una strada, ma solo quando hai veramente scelto di incamminarti su di essa.
Ecco perché dico sempre: fermati un attimo, non partire in quarta prima di aver fatto chiarezza!
La trappola
C’è, tuttavia, l’altra faccia della medaglia che può trasformarsi in una trappola…
Quando cerchi la nicchia giusta, quando vuoi mettere a fuoco il cliente ideale, quando vuoi offrire un percorso che risuoni pienamente con la tua essenza, rischi di rimandare all’infinito il momento in cui ti metti in gioco.
Mentre esiti e rimandi, nell’attesa di aver tutto chiaro, le resistenze crescono, i dubbi anche, e in men che non si dica trasformi la ricerca della “nicchia perfetta” nella perfetta scusa per non muoverti più.
Come fare in questo caso?
Passare all’azione
Come in tutte le cose, dobbiamo invocare e applicare il buon senso.
Abbiamo visto come sia importante non partire a caso, ma fare chiarezza e scegliere un servizio, un lavoro, una clientela che risuonano con noi.
Questo, però, non significa avere tutto perfettamente definito, ma semplicemente interrogarci sulla nostra essenza e ascoltare la nostra energia vitale per farci guidare da lei, in quanto conosce la direzione meglio della nostra mente.
Data questa premessa, dobbiamo poi fare dei passi ulteriori: non aspettare ulteriormente, ma attivare la qualità maschile del fare e del passare all’azione.
Non mollare
In realtà, se non ti metti in gioco, potresti non arrivare mai alla tua dimensione lavorativa ideale, al luogo più risonante con te, alla tua nicchia del cuore.
Mettiti in cammino e passa all’azione, non tornare indietro, non cambiare continuamente idea, non mollare!
La chiarezza diventa completa solo dopo che fai i tuoi passi in modo concreto. Ci sono porte che non puoi aprire subito, devi prima aprirne altre.
Ho tanti interesse e competenze, che spaziano dal coaching alle emozioni, dalla crescita personale a quella spirituale, dalla gestione del tempo alla comunicazione… ho quindi spesso fornito i miei servizi in uno di questi questi ambiti.
Ma facevo un errore: non rimanevo abbastanza a lungo nel settore scelto, perché sentivo che non ero nella mia nicchia “definitiva” e non avevo ancora trovato il mio “insieme perfetto”… così a un certo punto mi fermavo e ricominciavo da un’altra direzione.
Mi dicevo: “In questa cosa non sono ancora pienamente io, devo mettermi alla ricerca del pezzo mancante”… e non avevo coscienzializzato che, per arrivare al pezzo mancante, non dovevo fermarmi e ricominciare, bensì insistere e andare avanti!
Il centro si raggiunge dalla perifieria
Immagina il simbolo di una ruota: tanti raggi che si uniscono al centro.
Il centro rappresenta quel lavoro dove senti che tutti i tuoi pezzi si incastrano in modo completo e sensato per te: esprimi pienamente la tua unicità, hai trovato la nicchia del cuore, ti esponi con passione e verità.
I raggi della ruota sono invece le diverse esperienze che fai prima di arrivare a quel lavoro, passando quindi per esperienze, nicchie e servizi imperfetti.
I raggi congiungono la periferia della ruota con il suo centro. Se vuoi raggiungere il centro, sei costretto a muoverti almeno attraverso uno di essi.
Significa che all’inizio ti ritroverai sempre in un lavoro che non è ideale né in risonanza con tutte le parti di te, perché quello è il punto di partenza, è uno dei raggi della periferia.
Tutto quello che devi fare è non fermarti, ma andare avanti e continuare a percorrere il “raggio”, perché è l’unico modo per arrivare al “centro”.
Resta sulla via
Non puoi partire dal lavoro perfetto subito, non puoi raggiungere la tua eccellenza e manifestare la tua anima professionale, senza passare dalla periferia, dalle esperienze imperfette e limitate.
Non è un evento, è un processo.
E non temere che, se avessi preso un’altra strada, un altro “raggio”, magari tutto poteva andare meglio… perché gli eventi esterni non determinano la tua velocità e i tuoi risultati, ma a farlo sono la tua consapevolezza, la tua esperienza, il tuo essere coerente.
Ogni volta che ti avvicini di più a chi sei, in risonanza con la tua unicità, tutto cambia di conseguenza.
Non ha senso, quindi, scegliere una via per poi abbandonarla in quanto “ah, qui non c’è ancora il mio centro”. Il centro, lo trovi se resti su quella via e vai avanti, non se continui ad abbandonarla.
Fidati del processo
Per riassumere, prima di buttarti nel marketing o investire risorse, pianta dei “paletti di chiarezza”: metti a fuoco la tua unicità, chiarisci chi sono le persone che vuoi aiutare e i servizi che vuoi offrire, e cerca di scoprire qual è il modo di comunicare più allineato con te.
Questo riduce buona parte delle resistenze.
Ma metti in conto che il quadro non sarà perfetto né ti soddisferà pienamente, ed è giusto che sia così, perché è il punto di partenza del processo; poi devi metterti in moto e andare avanti..
In questo modo amplierai il tuo spazio di manovra e nuove porte si apriranno. Affronterai le tue sfide, ma consoliderai anche le tue prime vittorie.
È un processo che parte dalla chiarezza e si evolve nell’azione, per poi giungere a nuova chiarezza e quindi ad azioni sempre più allineate con la manifestazione professionale che davvero risuona con te.
Fidati del processo.
Camilla Ripani
Mentor & Life Coach
Ti ritrovi? Continui a oscillare tra ricerca di chiarezza e paralisi?
Ho creato il percorso Lumina per guidarti a fare chiarezza sulla tua unicità professionale, la tua nicchia del cuore e la tua comunicazione, e allo stesso tempo per aiutarti a passare all'azione senza aspettare la perfezione - senza strategie copia-incolla, senza mollare alla prima curva. Per saperne di più visita la pagina dei percorsi o contattami.
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